Local
Il progetto di ricerca
L’obiettivo del progetto di ricerca LOCAL è quello di identificare, mappare, caratterizzare e valorizzare le risorse genetiche animali autoctone della Puglia, con particolare attenzione alle popolazioni di piccoli ruminanti orientate alla produzione di latte.
Considerando l'incidenza dei cambiamenti climatici sul territorio pugliese e l'importanza di conservare la diversità genetica locale, il progetto intende promuovere l'utilizzo sostenibile di queste popolazioni per trasformare risorse alimentari di qualità (pascoli e/o alimenti selezionati) in prodotti di alta qualità come il latte e i derivati, la carne e la lana.
Il progetto si propone anche di diffondere e trasferire buone pratiche di gestione degli allevamenti, creare network collaborativi per sensibilizzare tutti gli attori della filiera sul tema della biodiversità animale e promuovere le produzioni lattiero-casearie ovine e caprine a livello locale sponsorizzandone il loro valore culturale, antropologico e socio-economico per le comunità rurali.
Il progetto “Biodiversità e valorizzazione di genotipi locali ovini e caprini a prevalente attitudine per la produzione di latte” (LOCAL) mira a valorizzare le risorse genetiche animali delle popolazioni autoctone pugliesi di piccoli ruminanti (ovini e caprini) orientati alla produzione di latte, per mezzo di:
- raccolta dati storici, identificazione, mappaggio e caratterizzazione del patrimonio genetico delle popolazioni locali ovicaprine in relazione al territorio e alle capacità di adattamento ai cambiamenti climatici;
- conservazione ex situ e in situ del materiale genetico individuato, mediante la costituzione di banche criogeniche per lo stoccaggio di gameti, embrioni e altro materiale genetico e/o l’ampliamento di banche già esistenti;
- valorizzazione delle popolazioni ovicaprine sia come "trasformatori" delle risorse alimentari delle aree a pascolo in prodotti di alta qualità come latte e derivati, carne e lana, sia per il loro valore culturale, antropologico e socio-economico nelle comunità rurali;
- integrazione e gestione dei dati nei database regionali e nazionali (ad esempio, con l’iscrizione nel registro anagrafe di nuove razze autoctone), anche ai fini della creazione di mappe tematiche ottenute mediante l’uso di un Sistema Geografico Informatico (GIS);
- creazione di network virtuosi e proficui attraverso collaborazioni con istituti di ricerca, formazione, associazioni di allevatori, operatori turistici e consumatori per promuovere la biodiversità animale nella produzione locale di latte e derivati lattiero-caseari ovicaprini;
- creazione e diffusione di conoscenza, capacity building, trasferimento di buone pratiche nella gestione degli allevamenti e promozione di processi e prodotti innovativi lungo le catene di valore nella produzione di latte e derivati lattiero-caseari ovicaprini.